Bullismo e Cyberbullismo

Regolamenti e protocolli per la prevenzione e contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo nella scuola

Tipologia

Regolamento

Descrizione estesa

Il bullismo è un fenomeno relazionale che si manifesta con azioni violente o vessatorie (fisiche, verbali, psicologiche, sociali) intenzionali e ripetute nel tempo, messe in atto da una persona o un gruppo (il bullo o i bulli) nei confronti di una vittima percepita come più debole. Non si tratta di un semplice litigio tra coetanei, ma di uno squilibrio di potere sistematico che causa sofferenza.

Il cyberbullismo è l'evoluzione del bullismo che sfrutta i mezzi elettronici e digitali (internet, social network, app di messaggistica, email) per compiere atti di molestia, diffamazione, denigrazione o estorsione. A differenza del bullismo tradizionale, il cyberbullismo presenta due caratteristiche aggravanti:

  1. Anonimato e pervasività: l'aggressore può agire nell'ombra, e la vittima può essere raggiunta in ogni momento e luogo.

Potenziale virale e duraturo: il contenuto offensivo (foto, video, messaggi) può diffondersi rapidamente a un pubblico vastissimo e rimanere online per un tempo indefinito, rendendo la lesione all'onore e alla reputazione molto più grave e persistente.

Licenza

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Info

Documenti e Risorse Utili

Di seguito verranno pubblicati i link ai nostri Regolamenti, ai Protocolli d'Intervento e alle Azioni di Prevenzione adottate.

Link utili

Piattaforma Elisa

Generazioni connesse

Normativa

Il Quadro Normativo nella Scuola Italiana

La scuola superiore, in quanto luogo di formazione etica e civica, è in prima linea nel contrasto a questi fenomeni. Il Ministero dell'Istruzione, in collaborazione con il Parlamento, ha introdotto specifiche normative per inquadrare, prevenire e sanzionare questi comportamenti:

1. La Legge 71/2017: Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo

Questa è la norma di riferimento in Italia per il contrasto al cyberbullismo, che interviene in modo specifico nel contesto scolastico.

  • Definizione Legale: La legge fornisce una chiara definizione di cyberbullismo, come l'"atto di aggressione, molestia, ricatto o pressione, realizzato per via telematica, ai danni di un minore".

  • Ruolo della Scuola: Affida alle scuole un ruolo centrale nella prevenzione, nella formazione del personale e nella promozione della consapevolezza tra studenti e famiglie.

  • "Diritto all'Oblio" Semplificato: Prevede per il minore ultraquattordicenne (o per chi esercita la responsabilità genitoriale in caso di età inferiore) il diritto di richiedere direttamente al gestore del sito web o del social media la rimozione, l'oscuramento o il blocco di contenuti diffamatori o lesivi, qualora la richiesta non venga soddisfatta dal titolare del trattamento dati.

  • Referente Scolastico: Impone l'individuazione di un docente referente per il bullismo e il cyberbullismo in ogni istituzione scolastica, con compiti di coordinamento delle iniziative e di supporto agli studenti.

2. Linee Guida Ministeriali e Piani d'Azione

Oltre alla Legge 71/2017, il Ministero dell'Istruzione ha emanato diverse Linee Guida Nazionali che:

  • Stabiliscono l'obbligo per le scuole di adottare specifici Regolamenti di Istituto e Protocolli Operativi per la gestione delle emergenze.

  • Incentivano l'inclusione di misure di prevenzione e contrasto all'interno del Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) e del Patto Educativo di Corresponsabilità.

Questi documenti, che trovate elencati di seguito, costituiscono la risposta concreta della nostra scuola per creare un clima di rispetto reciproco, tolleranza zero verso ogni forma di violenza e pieno supporto alle vittime.

Tag pagina: Regolamento d'istituto